Dispense fornite dai docenti e scaricabili dal sito Internet:http://hep.fi.infn.it/fisichetta1/dispenseb.html
e parzialmente:
· "Ottica" F.A. Jenkins, H.E. White, IEU (Mi)
· "Optics" E. Hecht, Addison-Wesley, New York
Obiettivi Formativi
Conoscenze: Introduzione ai principi di ottica geometrica.
Competenze acquisite :Utilizzo della strumentazione di laboratorio di ottica (banchi ottici, lenti, prismi, spettroscopio etc.)
Capacità acquisite al termine del corso: Messa a punto, acquisizione misure e rielaborazione dei dati di un semplice esperimento di laboratorio.
Metodi Didattici
Numero di ore totali del corso: 75
Numero di ore per studio personale e altre attività formative di tipo individuale: 39
Numero di ore relative alle attività in aula: 24
Numero di ore relative ad attività di laboratorio (lezioni in laboratorio): 0
Numero di ore relative ad attività di esercitazioni (in laboratorio e in campo): 12
Altre Informazioni
In entrambi i moduli (Esperimentazioni IA e Esperimentazioni IB) esiste l'obbligo di frequenza che viene assolto a seguito della presenza in laboratorio nei turni di esperienza (almeno tre su cinque per Esperimentazioni IA, almeno due su tre per Esperimentazioni IB).
Ricevimento studenti
M.Romoli: Prima e dopo l'orario di lezione o laboratorio o per appuntamento (0552307767 o 0554572105)
Modalità di verifica apprendimento
In entrambi i moduli (Esperimentazioni IA, Esperimentazioni IB) esiste l'obbligo di frequenza che viene assolto a seguito della presenza in laboratorio nei turni di esperienza (almeno tre su cinque per Esperimentazioni IA, almeno due su tre per Esperimentazioni IB).E’ possibile seguire due diverse procedure.Procedura standard L'accreditamento di tutti e 12 i CFU (Esperimentazioni IA + Esperimentazioni IB) e la valutazione associata (in trentesimi) avviene di norma mediante il superamento di una prova pratica individuale (prova pratica standard) e di un orale (orale standard) individuali, che vertono sulle 8 esperienze svolte durante l'anno e su argomenti inerenti al corso (propagazione degli errori, approssimazioni numeriche, ottica geometrica, ecc.).Gli appelli di esame (2 per sessione) per queste prove standard si svolgono nelle sessioni successive all'assolvimento dell'obbligo di frequenza. Allo scopo di aiutare l'acquisizione di crediti da parte dello studente e per rendere possibile la diluizione dello sforzo durante il periodo in cui lo studente segue gli insegnamenti ed esegue le esperienze del corso, e` prevista una procedura alternativa. Procedura alternativaQuesta procedura consente allo studente di sostituire la procedura standard con un test scritto parziale alla fine della prima parte di Esperimentazioni I A, la consegna di alcune relazioni/tabulati (una parte delle quali dovra’ raggiungere una valutazione almeno sufficiente) dei due corsi e una prova orale finale. In pratica questo si concretizza come segue: Esperimentazioni IALo studente ottiene una valutazione (auspicabilmente, ma non necessariamente, positiva) nella prova scritta prevista alla fine della prima parte; lo studente, appartiene ad un gruppo che ha consegnato tre o più relazioni/tabulati delle esperienze di laboratorio entro una settimana dalla data della loro esecuzione, riceve una valutazione positiva (almeno sufficiente) su almeno tre di esse.Esperimentazioni IBLo studente, appartiene ad un gruppo che ha consegnato due o più relazioni/tabulati delle esperienze di laboratorio entro una settimana dalla data della loro esecuzione, riceve una valutazione positiva (almeno sufficiente) su almeno due di esse.Se sono soddisfatte le condizioni sopra riportate per i due moduli, lo studente può accedere alla prova orale finale senza bisogno di superare la prova pratica prevista dalla procedura standard. Lo studente perdera’ i benefici della procedura alternativa dopo aver fallito due volte la prova orale e comunque dopo l'ultimo appello della sessione di settembre immediatamente successiva all'assolvimento dell'obbligo di frequenza del corso.
Programma del corso
Esperimentazioni IB
L’ottica geometrica. Velocita’ di propagazione della luce. Riflessione e rifrazione. Principio di Fermat e le leggi dell’ottica geometrica. Formazione delle immagini, approssimazione di Gauss. Diottro piano e sferico.Sistemi ottici centrati, piani principali. Sistemi ottici composti.Lente semplice e lente sottile. Cenni sulle aberrazioni.
L'occhio umano e i difetti dell'occhio.
Prisma, angolo di deviazione minima e indice di rifrazione. Cenni su alcuni strumenti ottici elementari. (Lente di ingrandimento, oculare, telescopio e microscopio)
Presentazione delle 3 esperienze di laboratorio:
1) Banco ottico, misure della distanza focale di lenti convergenti e divergenti (metodo di Bessel).
2) Spettroscopio e prisma, misura dell’indice di rifrazione del prisma col metodo dell’angolo di deviazione minima e verifica della relazione di Cauchy.
3) Misura della velocita’ della luce nell’aria